Orari Messe

ORARIO FESTIVO 

8.00 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 18.00 – 19.30

ORARIO FERIALE 

7.00 (lun – ven dal 18 settembre)

8.00 – 9.00 – 19.00 (compreso il SABATO)

ROSARIO

18.30 – DOMENICA 19.00

CAPPELLINA S. GIUSEPPE
(STAZIONE TIBURTINA)

PRIMO VENERDÌ ORE 18.00 (tranne luglio ed agosto)
FESTIVI ORE 11.00 (tranne luglio ed agosto)

A SANT’IPPOLITO LA MOSTRA SUI MIRACOLI EUCARISTICI 

ideata dal beato Carlo Acutis

Dal 28 marzo al 26 maggio 2024 la Parrocchia di Sant’Ippolito ospiterà la Mostra internazionale sui miracoli eucaristici, un’esposizione di pannelli con foto e descrizioni storiche di alcuni tra i 136 miracoli riconosciuti dalla Chiesa e verificatisi nel corso dei secoli. Ideatore di questa mostra, che in questi anni ha attraversato i cinque continenti, è il giovane Beato Carlo Acutis.

Il Parroco Don Manlio Asta presenta l’iniziativa: “Accogliamo qui in parrocchia la reliquia del Beato Carlo Acutis, approfondiremo così la spiritualità che il Beato ci comunica attraverso la mostra sui miracoli eucaristici da lui ideata. La mostra spero sarà visitata soprattutto dai giovani, che sono così numerosi nel nostro quartiere, affinché in Carlo possano trovare un punto di riferimento luminoso“.

Per orientarsi verso la nostra meta, il Cielo e non “morire come fotocopie” Carlo diceva che la nostra bussola deve essere la Parola di Dio, con cui dobbiamo confrontarci costantemente. Per una meta così alta servono dei mezzi specialissimi: i Sacramenti e la preghiera. In particolare Carlo metteva al centro della propria vita il Sacramento dell’Eucaristia che chiamava “la mia autostrada per il Cielo”. Ammesso alla Prima Comunione a soli 7 anni, da allora non mancò mai all’appuntamento quotidiano con la Santa Messa e la Recita del Santo Rosario. Cercava sempre di fare un poco di Adorazione Eucaristica, convinto com’era che “stando dinanzi a Gesù Eucaristia si diventa santi”. Carlo si domandava spesso perché si vedono file chilometriche di gente sostare ore per andare a vedere un concerto o un film, ma non si vedono le stesse file di fronte a Gesù Eucaristia. Diceva che le persone non si rendono conto di quello che perdono altrimenti le chiese sarebbero talmente piene che non vi si riuscirebbe ad entrare. 

Nel Santissimo Sacramento – ripeteva con fervore – Gesù è presente allo stesso modo di com’era presente 2000 anni fa ai tempi degli Apostoli, solo che allora la gente per vederlo era obbligata a spostarsi continuamente, mentre noi siamo molto più fortunati poiché lo possiamo trovare in qualsiasi chiesa vicino a casa. Per dirla come lui, “Gerusalemme l’abbiamo sotto casa”. Cosi per noi – continua il parroco Don Manlio Asta – nella nostra Parrocchia di Sant’Ippolito dove dal 22 ottobre scorso ospitiamo l’adorazione perpetua.La mostra è stata ospitata in migliaia di parrocchie e in oltre 100 Università negli Stati Uniti. È stata promossa inoltre da alcune Conferenze Episcopali tra cui quella Filippina, Argentina, Vietnamita e numerose altre. È stata anche in Cina e in Indonesia. Importanti Basiliche e Santuari l’hanno ospitata fra cui il Santuario di Guadalupe e di Fatima, solo per citarne alcuni.